Il prossimo 26 febbraio, alle ore 20, l’aula consiliare “Luigi Sturzo” sarà nuovamente teatro della discussione politica, convocata dal presidente Francesco Incarbone. Il Consiglio Comunale di Comune, con l’obiettivo di affrontare questioni cruciali, si appresta a esaminare quattro importanti argomenti.
Il primo punto all’ordine del giorno riguarda l’aggiornamento al 2022 del Catasto dei soprassuoli percorsi dal fuoco, in conformità con le disposizioni normative vigenti. Una tematica di rilevanza, poiché il territorio deve adeguarsi alle norme in vigore, garantendo la sicurezza dei cittadini e la tutela dell’ambiente.
Un’altra questione di notevole importanza è rappresentata dalla comunicazione sui prelievi dal fondo di riserva per l’anno 2023. La gestione responsabile delle risorse economiche è fondamentale per il corretto funzionamento dell’amministrazione comunale e il perseguimento degli obiettivi prefissati.
Il terzo punto all’ordine del giorno verte sul riconoscimento di un debito fuori bilancio, finalizzato al pagamento di un atto di precetto. Un aspetto finanziario da non trascurare, poiché influisce direttamente sull’equilibrio economico dell’ente locale.
Infine, il Consiglio Comunale affronterà l’ordine del giorno proposto dal centrosinistra, con a capo il primo firmatario Vincenzo Di Stefano. Quest’ultimo riguarda lo “stato dell’arte del progetto di ricostruzione dell’impianto per la selezione e il trattamento del rifiuto secco presso la Zona Industriale”. Un tema di particolare rilevanza per la comunità, considerando il finanziamento disposto dalla Regione a favore di Kalat Impianti SRR. L’ordine del giorno si estende poi al mantenimento occupazionale dei lavoratori, all’impiantistica pubblica e alla salvaguardia dell’autonomia dell’ATO Rifiuti Kalat Ambiente SRR.
La cittadinanza è invitata a seguire con attenzione lo svolgimento di questa riunione, poiché le decisioni adottate avranno un impatto significativo sulla vita della comunità e sull’ambiente circostante. La trasparenza e la partecipazione attiva dei cittadini sono fondamentali per una gestione efficace e responsabile della cosa pubblica.
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