Nel municipio di Caltagirone, uno degli 67 lavoratori siciliani insigniti dell’onorificenza “Stella al Merito” si racconta il percorso di Antonio Contarino, dipendente Enel.
Il sindaco di Caltagirone, Fabio Roccuzzo, ha recentemente accolto in municipio uno dei cittadini più illustri della città, Antonio Contarino, un calatino tra i 67 lavoratori siciliani insigniti della prestigiosa “Stella al Merito”. Il riconoscimento è stato conferito dal presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in una cerimonia svoltasi il 5 dicembre scorso al Politeama di Palermo, per premiare la laboriosità e la condotta morale esemplare di lavoratori dipendenti sia da imprese pubbliche che private.
Antonio Contarino, dipendente Enel dal lontano 1986, ha dedicato gran parte della sua carriera all’azienda energetica, rivestendo il ruolo di funzionario e responsabile dello Spazio Enel di Caltagirone fino al 31 luglio scorso, quando ha raggiunto il meritato riposo, andando in pensione il 1° agosto.
Il calatino, nel ricevere l’ambito riconoscimento, ha espresso la sua gratitudine nei confronti dell’azienda Enel Energia, sottolineando l’apprezzamento per il suo impegno protrattosi per molti anni. “Il lavoro è qualcosa di fondamentale nella vita di ognuno di noi ed è un diritto che dovrebbe essere riconosciuto a tutti. Tuttavia, è anche un dovere svolgerlo con dedizione e professionalità”, ha affermato Contarino durante l’incontro con il sindaco.
La “Stella al Merito” rappresenta un encomio di prestigio, un riconoscimento che evidenzia il contributo significativo di Antonio Contarino al mondo del lavoro e alla comunità di Caltagirone. La cerimonia di consegna, tenutasi nella capitale siciliana, ha sottolineato il valore della laboriosità e della condotta morale esemplare, valori che Contarino ha incarnato nel corso della sua lunga e dedicata carriera.
In un periodo in cui la società celebra l’impegno e la dedizione dei suoi cittadini più distinti, la storia di Antonio Contarino diventa un esempio tangibile di successo e di servizio alla comunità. La città di Caltagirone può vantarsi di avere tra i suoi concittadini un uomo che, attraverso la sua carriera impeccabile, ha contribuito in modo significativo al progresso e alla crescita della sua comunità e del Paese nel suo complesso.
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