VIGILI DEL FUOCO: IL SEGRETARIO REGIONALE DELL’USB, ” IL SINDACO SI RIVOLGA AL MINISTERO E AL COMANDO”.
IL DISTACCAMENTO DI CALTAGIRONE DEI VIGILI DEL FUOCO, TRA I PIU’ COMPLESSI IN PROVINCIA DI CATANIA, DEVE RISPONDERE ALLE ESIGENZE DI UNA POPOLAZIONE DI 38 MILA ABITANTI SOLO NEL COMUNE, CON UNA COPERTURA TERRITORIALE DEL DISTACCAMENTO CHE VA OLTRE I 70 MILA ABITANTI.
LA DISTANZA ESISTENTE CON ALTRE SEDI E, SOPRATUTTO, CON IL COMANDO CENTRALE DI CATANIA, DOVE SI TROVANO I MEZZI DI RINFORZO, SPESSO ALLUNGA I TEMPI D’ATTESA E METTE A RISCHIO LA SALVAGUARDIA, DEI LAVORATORI E DELLA CITADINANZA.
LA SEDE DI CALTAGIRONE, ARGOMENTA BARBAGALLO ( COORDINATORE REGIONALE SINDACATO) , ATTUALMENTE CLASSIFICATA COME SD3 ( 8 UNITA PER TURNO, 32 TOTALI) NON RISPECCHIA ASSOLUTAMENTE IL CARICO DI LAVOROE GLI INTERVENTI EFFETTUATI.
E NECESSARIO INNALZARE IL DISTACCAMENTO A SD5 ( 56 UNITA’ DISTRIBUITE IN 4 TURNI), E DOTARE IL DISTACCAMENTO DI MEZZI ALLUVIONALIE MEZZI PER INTERVENTI SISMICI.
SUL TEMA DEL RAFFORZAMENTO DI UOMINI E MEZZI DEL DISTACCAMENTO DEI VIGILI DEL FUOCO DI CALTAGIRONE INTERVIENE IL SINDACO GINO IOPPOLO, ANNUNCIANDO CHE TORNERA’ A CHIEDERE ALLE AUTORITA’ COMPETENTI UN INCREMENTO DELLE RISORSE UMANE E DEI MEZZI PER ACCRESCERE LA SICUREZZA DEL TERRITORIO.
” LA SICILIA” 08 FEBBRAIO 2020
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