L’Amministrazione comunale ha raggiunto un importante traguardo con l’approvazione dell’ipotesi di bilancio stabilmente riequilibrato. Il sindaco Fabio Roccuzzo ha accolto la notizia con soddisfazione, definendola il risultato di un imponente lavoro di squadra. Tuttavia, sottolinea che il percorso verso il risanamento strutturale richiede il coinvolgimento di tutti i cittadini.
Il provvedimento, dopo aver ottenuto il parere favorevole del Collegio dei revisori, sarà ora trasmesso al Consiglio comunale per ulteriori valutazioni e approvazioni.
“Questa è sicuramente una buona notizia”, ha dichiarato il sindaco Roccuzzo. “Finalmente vediamo la luce in fondo al tunnel. Questo atto era atteso dopo la dichiarazione di dissesto del 16 giugno 2022, che è stata necessaria a causa di un disavanzo accertato di 63 milioni di euro, risalente agli esiti del consuntivo 2020.”
Roccuzzo ha evidenziato che il successo raggiunto è il risultato di uno sforzo straordinario nella riduzione della spesa corrente e nel recupero dell’evasione fiscale. “È stato un lavoro di squadra che ha coinvolto molte persone, dal segretario generale ai dirigenti e agli altri membri dell’amministrazione comunale. Senza compiere sacrifici e senza tralasciare i bisogni della comunità, siamo riusciti a portare avanti un’azione difficile che ha portato a questo risultato.”
Tuttavia, il sindaco ha sottolineato che per completare il percorso di risanamento e garantirne la durata, è fondamentale il coinvolgimento di tutti i cittadini. “Non possiamo permetterci il lusso che la metà dei cittadini non paghi le tasse. Pagare le tasse al Comune è essenziale per garantire servizi di qualità, dalle scuole alle strade.”
L’appello ai cittadini è chiaro: è necessario un impegno collettivo per uscire da una situazione strutturalmente deficitaria. “Abbiamo messo in campo tutti gli strumenti per rendere il sistema fiscale amico del contribuente. Ora più che mai, ognuno di noi è chiamato a fare la propria parte, contribuendo al risanamento del Comune e alla sua sostenibilità futura, nel segno della corresponsabilità.”
