Nel contesto di una visita ispettiva ai progetti cofinanziati dell’Unione Europea nella regione di Catania e nell’area interna del Calatino, la Commissione Europea ha espresso il suo plauso per il completo restauro del Villino Milazzo. Questo edificio, risalente al XIX secolo e situato in via Santa Maria di Gesù, è stato sottoposto a significativi interventi di riqualificazione per un totale di 468mila euro nell’ambito della Strategia Nazionale per le Aree Interne “Calatino”. I lavori, portati avanti dall’attuale Amministrazione comunale di Caltagirone, hanno trasformato un’opera d’epoca in uno spazio moderno e funzionale.
Il sindaco Fabio Roccuzzo e l’assessore ai Lavori Pubblici, Paolo Crispino, hanno sottolineato l’importanza del Villino Milazzo come futuro centro diurno integrato. Questo nuovo polo culturale mira a promuovere l’incontro e lo scambio intergenerazionale, fornendo spazi dedicati sia agli anziani che ai giovani. Si prevede che il Villino ospiterà attività come l’università della terza età e il co-working, offrendo così una piattaforma per l’interazione sociale e lo sviluppo comunitario.
L’Ufficio Area Interna del Calatino, responsabile del coordinamento del progetto, sta attualmente lavorando per coinvolgere le organizzazioni del terzo settore nelle future attività dell’edificio. La presenza della Commissione Europea durante il sopralluogo ha rappresentato una sorta di “benedizione” ufficiale per il lavoro svolto, con Andrea Floria e Maria Grazia Di Liberti che hanno elogiato sia la qualità dei lavori che le finalità sociali del progetto.
Il progetto di riqualificazione del Villino Milazzo è stato guidato dal geometra Giulio Falcone, con la supervisione dell’architetto Sebastiano Ricupero e del geometra Francesco Cona, tutti appartenenti all’Ufficio Tecnico Comunale. Grazie a questo intervento, gli spazi interni dell’edificio sono stati completamente riorganizzati su due piani, per una superficie totale di 360 mq. Il piano terra è stato adattato per ospitare uffici, locali collettivi e servizi generali, mentre il primo piano è stato destinato a deposito, magazzino, spogliatoi e area polifunzionale.
Il restauro del Villino Milazzo non solo ha restituito uno degli edifici più caratteristici di Caltagirone alla sua antica bellezza, ma ha anche creato una risorsa preziosa per la comunità locale. Il successo di questo progetto dimostra il valore dell’investimento pubblico nella conservazione del patrimonio storico e nella promozione del benessere sociale.
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