Caltagirone, 25 gennaio – In un toccante tributo alle vittime della Shoah, la città di Caltagirone si prepara a celebrare la “Giornata della Memoria” sabato 27 gennaio, con uno speciale evento organizzato dalla Società Calatina di Storia Patria, dal Lions Club e dall’Amministrazione Comunale.
L’antico quartiere ebraico di via Iudeca sarà il cuore di questa commemorazione, con inizio alle 11 del mattino. Saranno presenti il sindaco Fabio Roccuzzo, il neo presidente della Società Calatina di Storia Patria e Cultura Biagio Pace, il presidente del Lions Club Ugo Ciulla, insieme ai familiari di una delle vittime, Francesco Dottorello, e a don Enzo Mangano, il cui padre riuscì a sopravvivere alle sofferenze dei campi di concentramento nazisti.
Durante la cerimonia, alla quale parteciperanno rappresentanti di associazioni e studenti, saranno svelate sei pietre d’inciampo. Queste pietre, realizzate dall’artista tedesco Gunter Demnig su iniziativa del Lions Club locale, saranno collocate nel selciato di via Iudeca dal Comune di Caltagirone in memoria di sei concittadini – Alfio Costanzo, Giovanni De Corrado, Francesco Dottorello, Epifanio Ingo, Girolamo Leone e Salvatore Velardita – deportati e tragicamente uccisi nei campi di concentramento nazisti.
L’obiettivo di questa iniziativa è preservare la memoria di coloro che hanno sofferto e perso la vita durante uno dei periodi più bui della storia umana. Le sei pietre d’inciampo fungono da simbolo tangibile del ricordo, affinché il sacrificio di questi cittadini caltagironesi non cada nell’oblio.
La partecipazione di autorità locali, associazioni, familiari e cittadini è fondamentale per mantenere viva la consapevolezza storica e onorare la memoria di coloro che sono stati vittime dell’orrore della Shoah. Questo evento si presenta come un momento di riflessione e impegno collettivo per assicurare che le lezioni del passato non vengano dimenticate e che la città continui a coltivare un futuro basato sulla tolleranza e sulla comprensione reciproca.
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