CALTAGIRONE:”Divieto di Petardi a Capodanno per la Tutela degli Animali e della Sicurezza”

La notte di Capodanno sarà diversa quest’anno, almeno per quanto riguarda l’utilizzo di petardi, botti e altri prodotti pirotecnici nelle aree urbane. Il sindaco Fabio Roccuzzo ha emesso un’ordinanza che vieta tali pratiche dal 31 dicembre 2023 al 1° gennaio 2024, con l’obiettivo di difendere la salute degli animali domestici e garantire il benessere delle famiglie che li accolgono.

L’ordinanza sottolinea che l’accensione e il lancio di fuochi d’artificio, petardi e oggetti esplodenti possono causare morte, ferimenti e traumi agli animali domestici, compresi cani, gatti e uccelli. La loro sensibilità uditiva superiore, rispetto a quella umana, li rende particolarmente vulnerabili agli effetti sonori di queste esplosioni.

Secondo l’Associazione Italiana Difesa Animali ed Ambiente, ogni anno si registrano almeno 400 decessi tra cani e gatti durante la notte di Capodanno, con centinaia di animali in fuga per la paura. Le regioni più colpite sembrano essere la Calabria e la Sicilia, seguite da Lombardia e Campania.

L’ordinanza prevede sanzioni pecuniarie da 50 a 500 euro per le violazioni di questo divieto. Il sindaco invita inoltre i cittadini a verificare la conformità dei prodotti pirotecnici alle norme durante gli acquisti, suggerendo di effettuare tali acquisti solo presso negozi autorizzati.

L’assessora ai Diritti degli Animali, Lara Lodato, ha sottolineato l’importanza di questa decisione, affermando che la notte di San Silvestro rappresenta un vero e proprio inferno per gli animali domestici e selvatici. Con il divieto, si mira a proteggere non solo gli amici animali ma anche la sicurezza delle persone.

Nonostante il divieto, il sindaco specifica che l’uso di botti sarà consentito solo in zone isolate e a debita distanza da persone e animali, con la necessità di verificare che quest’attività non sia causa di incendi.

In conclusione, oltre ai controlli previsti su tutto il territorio, si confida nel senso di responsabilità e nel buon senso di tutti i cittadini, con la speranza di ridurre al minimo i disagi che ogni anno si registrano durante i festeggiamenti di Capodanno.