Caltagirone si prepara a vivere un momento di spiritualità e devozione straordinario, invitando tutti i fedeli e i devoti a partecipare al Santuario ogni domenica, a partire dal 25 febbraio 2024. L’iniziativa, denominata “Scendiamo al Soccorso”, si propone di riunire la comunità per momenti di preghiera e celebrazione.
Il Santuario: Un Luogo di Raccoglimento e Fede
Il Santuario, cuore pulsante della fede locale, sarà il luogo in cui i fedeli si ritroveranno per esprimere la loro devozione. Ogni domenica, a partire dalle ore 17:00, avrà luogo la recita del Santo Rosario, un momento di preghiera e contemplazione che unirà i presenti in un gesto di comunione spirituale.
Celebrazione Eucaristica: Un Atto di Fede e Gratitudine
Alle ore 17:30, la comunità avrà l’opportunità di partecipare alla Celebrazione Eucaristica, un momento culminante di grazia e spiritualità. La Santa Messa sarà presieduta da Don Antonio Carcanella, figura spirituale di rilievo nel contesto locale. La sua guida e il suo ministero saranno un faro per i fedeli che cercano conforto e rinnovamento nella loro fede.
Un Invito a Tutti: “Non Mancare, Scendiamo al Soccorso”
L’invito è esteso a tutti, indipendentemente dall’età o dal percorso spirituale. “Non mancare, Scendiamo al Soccorso” è l’appello che riecheggia nelle strade di Caltagirone. Si tratta di un’opportunità unica per rafforzare il legame spirituale della comunità, nutrendo l’anima attraverso la preghiera e la partecipazione attiva alle celebrazioni religiose.
Conclusione: Un Atto Collettivo di Fede e Solidarietà
In un periodo in cui la comunità ha bisogno di speranza e unità, “Scendiamo al Soccorso” si presenta come un atto collettivo di fede e solidarietà. Ogni domenica al Santuario sarà un’occasione per ritrovare la forza interiore e per rafforzare il tessuto sociale attraverso la preghiera e la condivisione di valori comuni. Non mancate a questo appuntamento che promette di essere un momento di riflessione e rinnovamento spirituale per tutti coloro che desiderano “scendere al soccorso” della propria fede.
