CALTAGIRONE: Il crollo dell’immobile disabitato in via Lesina, tornano a casa le prime cinque famiglie

CALTAGIRONE: Il crollo dell’immobile disabitato in via Lesina, tornano a casa le prime cinque famiglie

Tornano a casa le prime cinque famiglie (una dozzina di persone) che vivono nel quartiere Madonna del Ponte, in particolare nella zona di via Lesina in cui, la sera di sabato 1 febbraio, è avvenuto il crollo di un immobile disabitato che ha provocato paura e disagi. Da allora, infatti, 41 persone sono state precauzionalmente allontanate dalle proprie case e alloggiate 16 all’hotel Villa Sturzo, a spese del Comune, mentre le rimanenti 25 sono ospiti di familiari

. Già oggi i cinque nuclei, residenti quattro in via Alfieri e uno in via Guglia, che erano stati sfollati (gli immobili, come rilevato nel verbale dei vigili del fuoco, “non erano direttamente interessati da crolli”, ma su di essi sussisteva esclusivamente “un pericolo indotto”), rientrano nelle rispettive abitazioni. Lo stabilisce un’ordinanza firmata dal sindaco Gino Ioppolo, a seguito dei lavori di somma urgenza con i quali l’area è stata messa in sicurezza e resa transitabile.                                                                “Siamo soddisfatti – dichiara il sindaco Gino Ioppolo – per la massima celerità con cui stiamo garantendo il ritorno a casa della stragrande maggioranza dei residenti. Nei prossimi giorni, infatti, anche molte altre famiglie potranno rientrare nelle proprie abitazioni e tornare, quindi, alla normalità”.                                                                                                                                

                     Caltagirone, 12 febbraio 2020

RICEVIAMO  E PUBBLICHIAMO COMUNICATO STAMPA DEL COMUNE DI CALTAGIRONE

 

47290754_1807102472748967_837991597403537408_o CALTAGIRONE: Il crollo dell’immobile disabitato in via Lesina, tornano a casa le prime cinque famiglie
GRAZIE PER AVERCI SCELTO , CONTINUATE A RIMANERE AGGIORNATI QUI SUL SITO OPPURE SULLE RELATIVE PAGINE SOCIAL COLLEGATE.

Share this content:

I commenti sono chiusi.