La lotta contro lo spopolamento e l’esodo verso altre località rappresenta una sfida sempre più pressante per molte comunità dell’entroterra siciliano, e Caltagirone insieme al Calatino sta cercando soluzioni per affrontare questo fenomeno persistente. In questo contesto, interventi che si stimano intorno ai 50 milioni di euro, tra fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) e progetti come la nuova SNAI (Strategia Nazionale Aree Interne), possono offrire un contributo significativo, come evidenziato dalle autorità comunali.
Il tema delle “aree interne: infrastrutture e servizi, problemi e prospettive” è stato al centro di un seminario promosso dal Lions Club di Caltagirone, con il patrocinio del Comune e il supporto di varie istituzioni locali e associazioni professionali. L’evento, tenutosi di recente presso il municipio, ha rappresentato un momento di confronto e riflessione sulla situazione attuale e sulle possibili vie d’uscita.
Dopo i saluti delle autorità locali e dei rappresentanti delle associazioni professionali coinvolte, sono stati presentati i lavori del comitato Service Lions “Proposte per migliorare le infrastrutture e i servizi delle comunità”, con particolare enfasi sulla necessità di non limitarsi alla riqualificazione urbana, ma di promuovere anche una rigenerazione sociale delle aree interessate.
Le relazioni degli esperti presenti hanno offerto un’analisi approfondita della difficile realtà delle aree interne, sottolineando la capacità del Calatino di creare reti fra i comuni per sfruttare al meglio le risorse disponibili. In particolare, è emerso l’esempio positivo della rigenerazione urbana e sociale nel quartiere ex Matrice – Sant’Agostino, che può fungere da modello per altri interventi simili.
L’assessore ai Lavori Pubblici e vicesindaco, Paolo Crispino, ha illustrato le strategie e le iniziative in corso per migliorare i servizi per i residenti, potenziare le infrastrutture e promuovere nuove opportunità nel settore turistico e culturale.
Le conclusioni dell’evento sono state affidate al 1° vicegovernatore del Distretto Lions 108Yb Sicilia, Mario Palmisciano, che ha sottolineato l’importanza di invertire il trend negativo legato all’arretramento del credito e alla chiusura di numerosi sportelli bancari, fattori che incidono profondamente sul tessuto sociale delle comunità locali.
In un contesto di sfide e opportunità, Caltagirone si conferma come una città determinata a fronteggiare i problemi e a costruire un futuro più prospero e sostenibile per tutti i suoi abitanti.
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