CALTAGIRONE: Consiglio comunale, sì a una variazione di bilancio per l’avvio di un progetto per famiglie “difficili”. Avviata la trattazione del regolamento sul trasferimento dei diritti edificatori

CALTAGIRONE: Consiglio comunale, sì a una variazione di bilancio per l’avvio di un progetto per famiglie “difficili”. Avviata la trattazione del regolamento sul trasferimento dei diritti edificatori

Il Consiglio comunale, nel corso della seduta di ieri sera, ha esitato con 12 sì e 5 astenuti la
ratifica di una delibera della Giunta municipale con cui è stata approvata una variazione di bilancio
di 31.250 euro, che costituisce la prima delle due tranche del programma “Pippi 9 – Intervento con
bambini e famiglie in condizioni di vulnerabilità”, finanziato dalla Regione siciliana al Distretto 13
di Caltagirone (totale 62.500 euro). “In questo modo – ha argomentato l’assessore al Welfare
Patrizia Alario, illustrando il provvedimento – l’iniziativa potrà essere avviata in tempi brevi,
concretizzandosi in un sostegno alla genitorialità all’interno di famiglie <difficili>, con ricadute
positive sui figli”. A beneficiarne saranno cinque famiglie a Caltagirone e altrettante fra
Grammichele e Mazzarrone, per un totale di 10. Sull’argomento tutti i consiglieri intervenuti –
Valentina Messina, Giuseppe Rabbito e Aldo Grimaldi – si sono detti favorevoli, condividendone
“ratio” e finalità, ragion per cui le astensioni sono state riconducibili a questioni di carattere
meramente procedimentale sul termine (da intendersi come ordinatorio o perentorio) entro cui
andava approvata la delibera.
E’ stata poi avviata la trattazione del regolamento sul trasferimento dei diritti edificatori
ai sensi della legge regionale 10 agosto 2016 n.16, articolo 22, modificato dall’articolo 17 della
legge regionale 06/08/2021, n.23. L’argomento è stato illustrato dall’assessore all’Urbanistica e
vicesindaco Paolo Crispino: “L’obiettivo – ha detto il vicesindaco – è, attraverso il più largo
coinvolgimento e il concorso di associazioni, professionisti e altri soggetti, dire basta al consumo
esagerato del suolo e ricucire i tessuti non utilizzati, puntando così alla rigenerazione urbana”. Sono
seguiti gli interventi del presidente della III Commissione Francesco Lo Piccolo, che si è soffermato
sui contenuti del regolamento e “sul lavoro svolto alacremente dalla commissione avvalendosi pure
del contributo delle associazioni”. Critiche al regolamento proposto dall’Amministrazione sono
arrivate da Francesco Alparone e Aldo Grimaldi, che l’hanno considerato “restrittivo e punitivo”,
così motivando la presentazione di un emendamento. Di diverso avviso Vincenzo Di Stefano, che
ne ha condiviso la “filosofia”. La presentazione di cinque emendamenti – quattro della
commissione, uno, come detto, dei consiglieri d’opposizione alla Giunta – ha reso necessario il
rinvio della seduta alle 20 di venerdì 20 maggio, per consentire all’Ufficio tecnico di emettere i
relativi pareri.
In avvio di seduta l’assise si era occupata di vari argomenti attraverso le comunicazioni
di Antonio Montemagno (“Fu il dirigente, e non l’Amministrazione, ad affidare alla Assist Web il
servizio di riscossione delle contravvenzioni non pagate”), Francesco Alparone (“La città è sporca,
e lo è soprattutto l’area, a ridosso della piscina, in cui si svolge il mercatino degli agricoltori”), Aldo
Grimaldi (sul piano di spazzamento, “che lascia molto a desiderare”, e sull’attivazione dei Puc per i
percettori del Reddito di cittadinanza – Rdc), Sergio Gruttadauria (sugli ambulanti abusivi e sul
Social housing, per il quale ha reclamato “iniziative che salvino il finanziamento”), e di Marco
Failla, che ha chiesto notizie sui finanziamenti in materia di digitalizzazione e sollecitato “la
scerbatura in tantissime zone”.
A loro aveva risposto il sindaco Fabio Roccuzzo, sostenendo non esserci “alcuna vena
polemica”, da parte dell’esecutivo. sul precedente affidamento in materia di riscossione,
annunciando “ulteriori interventi di pulizia e la collocazione di telecamere nell’area del mercatino,
l’imminente avvio di Puc per oltre 120 percettori del Rdc e la graduale estensione dei lavori di
scerbatura all’intera città”. Quanto al Social housing, aveva sottolineato che “l’Amministrazione sta
percorrendo tutte le strade possibili”. Infine, sull’abusivismo, l’assessore alla Sicurezza e alla
Legalità Giuseppe Fiorito aveva ricordato “le iniziative in atto in piena sinergia con le forze
dell’ordine”.

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